Il Governo di Rudinì III è stato il trentatreesimo esecutivo del Regno d'Italia, il terzo guidato da Antonio di Rudinì.

Esso, nato in seguito alle dimissioni del governo precedente, è stato in carica dal 15 luglio 1896 al 14 dicembre 1897 (sebbene già dimissionario dal precedente 3 dicembre), per un totale di 521 giorni, ovvero 1 anno, 5 mesi e 3 giorni.

Compagine di governo

Appartenenza politica

Situazione parlamentare

NOTA: Ai tempi del Regno d'Italia, poiché secondo lo Statuto Albertino il governo rispondeva nei fatti al solo Re, la fiducia parlamentare in senso moderno non era obbligatoria (ed in tal senso vari sono stati i casi di formazione di un governo palesemente privo di tale supporto). La prassi di determinare la sopravvivenza dell’esecutivo in base al supporto parlamentare, dunque, si è andata sviluppando solo successivamente, specie con l’ascesa dei partiti di massa e con l’introduzione del sistema proporzionale, in tempi molto più tardi rispetto all’unità, ed ufficialmente solo con la Costituzione della Repubblica Italiana. Per questo motivo, il grafico sottostante espone, secondo ricostruzioni e dichiarazioni, nonché secondo la composizione del governo, l’eventuale supporto che questo avrebbe o ha ottenuto.

Fino al 5 aprile 1897 (XIX legislatura):

Dal 5 aprile 1897 (XX legislatura):

Composizione

Cronologia

1896

  • 11 luglio - Il governo giura dinnanzi al Re.

1897

  • 2 marzo - È sciolta la Camera dei Deputati e convocati gli elettori per il 21 ed il 28 marzo; e il nuovo Parlamento per il 5 aprile.
  • 21-28 marzo: Si svolgono le elezioni politiche: il governo, non dimessosi, vede mantenersi stabile la sua base d’appoggio, seppur con alcune perdite sia a Sinistra che a Destra. Tutti gli indipendenti perdono il loro seggio, venendo sostituiti da membri del Partito Repubblicano Italiano (PRI), al loro primo ingresso in Parlamento.
  • 3 dicembre - Discutendosi, alla Camera dei Deputati, un disegno di legge relativo all’avanzamento nell’esercito, fu approvato un emendamento su cui il governo aveva dato parere contrario, portando così alle dimissioni del ministro Luigi Pelloux, che travolsero anche il resto del governo. Il Re dunque, accettate le dimissioni del Presidente di Rudinì, tenuto conto dell’assenza di un esplicito voto di sfiducia, riconferisce a quest’ultimo il mandato esplorativo.
  • 14 dicembre - Con il giuramento del nuovo esecutivo termina ufficialmente l’esperienza di governo.

Note

Bibliografia

  • Parlamenti e Governi d’Italia (dal 1848 al 1970) - Vol. II - Francesco Bartolotta - Vito Bianco Editore - 1971

Altri progetti

  • Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Governo di Rudinì III

Collegamenti esterni

  • Scheda sul Governo Di Rudinì III, su storia.camera.it, Camera dei Deputati.

Kompatscher II Südtirol hat eine neue Landesregierung

_DSC4899 Antonio Starrabba principe Di Rudinì Domenico Di Vincenzo

Palmento di Rudinì Visit Val di Noto

Mappa concettuale Crisi di fine secolo 1900 •

41 Via antonio di rudini market Stock Pictures, Editorial Images and